di Marco Fedi e Fabio Porta, Deputati del Pd eletti nella circoscrizione Estero
Quali sono i cittadini italiani residenti all’estero che non devono pagare il canone Rai anche se sono proprietari di una abitazione in Italia e cosa devono fare per essere esonerati?
Innanzitutto gli ultra 75enni con reddito familiare complessivo (italiano ed estero) non superiore a 6.713 euro.
I cittadini che hanno compiuto 75 anni, con reddito annuo familiare non superiore a 6.713 euro devono richiedere l’esenzione presentando la dichiarazione sostitutiva presso gli uffici dell’Agenzia, oppure spedendola con raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22, 10121 -Torino.
La richiesta deve essere accompagnata da un documento di identità valido e deve essere presentata entro: il 30 aprile per essere esonerati tutto l’anno; il 31 luglio per essere esonerati dal secondo semestre.
Per continuare ad avvalersi dell’agevolazione negli anni successivi – se le condizioni di esenzione reddituali permangono – non è necessario presentare ulteriori dichiarazioni. Se, invece, si perdono i requisiti è necessario versare il canone.
L’altra categoria esonerata è quella dei cittadini, anche se residenti all’estero, che sono sì intestatari di un contratto di energia elettrica residenziale, ma non detengono un apparecchio televisivo.
Questi ultimi possono presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per evitare l’addebito in bolletta. Inoltre anche coloro che in precedenza hanno presentato una denuncia di cessazione dell’abbonamento televisivo per suggellamento, possono certificare, sempre per evitare l’addebito del canone in bolletta, che non detengono, in nessuna delle abitazioni possedute in Italia dove è attivata l’utenza elettrica ad essi intestata, un ulteriore apparecchio televisivo oltre a quello per cui è stato chiesto il suggellamento.
Per ottenere l’esonero è necessario compilare la dichiarazione sostitutiva relativa al canone di abbonamento alla televisione per uso privato che si può scaricare dal sito dell’Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it).
Giova ricordare che a decorrere dalle dichiarazioni relative all’anno 2017, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione per avere effetto a partire dal 1° gennaio di un dato anno di riferimento deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento stesso. Ad esempio, per avere effetto per l’intero canone dovuto per il 2018, la dichiarazione sostitutiva di non detenzione deve essere presentata dal 1° luglio 2017 al 31 gennaio 2018 (c’è quindi ancora un mese di tempo per l’esenzione relativa all’anno prossimo).
La dichiarazione sostitutiva di non detenzione di apparecchio televisivo ha validità annuale e può essere presentata solo dai titolari di un’utenza elettrica per uso domestico residenziale. La dichiarazione sostitutiva è presentata: direttamente dal contribuente mediante una specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia delle entrate; avvalendosi di un intermediario abilitato ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del D.P.R. n. 322/1998. La dichiarazione si considera presentata nella data risultante dalla ricevuta rilasciata in via telematica dall’Agenzia delle entrate. Nei casi in cui non sia possibile la trasmissione telematica, la dichiarazione sostitutiva può anche essere spedita a mezzo del servizio postale in plico raccomandato senza busta al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.
La dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale. Attenzione: in quest’ultima ipotesi il modello deve essere presentato unitamente alla copia di un valido documento di riconoscimento.
Nelle dichiarazioni sostitutive in particolare è possibile attestare: che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv da parte di alcun componente della stessa famiglia anagrafica, oppure che in nessuna delle abitazioni per le quali il dichiarante è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv, da parte di alcun componente della stessa famiglia anagrafica, oltre a quello/i per cui è stata presentata la denunzia di cessazione dell’abbonamento radio televisivo per suggellamento.
(Inform)
Mio figlio é residente all’estero ed è proprietario di appartamento a Padova. In bolletta Enel non è mai stato richiesta la quota abbonamento tv. Ora come fare per mettersi in regola. Interpellata l’Enel mi ha risposto che non essendo residente non possono fargli pagare la quota tv.
Gentile Daniele,
nell’appartamento è presente un televisore? In questo caso deve pagare il Canone. La comunicazione va fatta all’Agenzia delle Entrate.
In caso contrario (mancata presenza di un televisore) dovrà fare una dichiarazione annuale sempre all’Agenzia delle Entrate.
Sei hai una prima casa in Italia sei residente! Solo se hai un età oltre 75 anni e hai un guadagno annuo al di sotto dei 8000 Euro, non devi pagare il canone Rai. Se non hai una casa in Italia non sei residente! Ti ha informato male l’Enel. Poi questo articolo è vecchio. Sta ancora scritto un reddito non proprio di 6713 Euro.
io ho una casa in italia. ho un piccolo televisore pero sono al massimo 2 settimane all’anno li, il resto dell’anno sono al estero. la tv c’e l’ho se magari si vuole guardare il tempo o il telegiornale. Devo davvero parage in cannone per tutto l’anno? Non lo trovo giusto.
Buongiorno,
purtroppo sì, deve pagare il canone. La tassa, infatti, riguarda il possesso del televisore, non il suo utilizzo.
Esistono tuttavia delle riduzioni a seconda dell’età e del reddito.
Io ho già inviato due volte la dicchiarazione che non possiedo un televisore nel appartamento che viene usato soltanto come punto d’appoggio quando vengo dal estero al paese natale che sono massimo due settimane al’anno. L’ho spedito come c’era scritto – al ufficio di entrate, Sportello abbonamento TV a Torino. Non ho mai ricevuto una risposta e continuano a fatturarmi l’importo per il canone. Ho cominciato a non pagare la quota per il canone e l’Enel adesso mi ha mandato la lettera di sollecito pagamento. Cosa dovrei fare adesso. Mi chiudono la corrente?
Gentile Michele,
non sappiamo per quale motivo, se ha presentato correttamente la dichiarazione sostitutiva di non possesso dell’apparecchio televisivo, continuino a richiederle in bolletta l’importo del canone. La ragione può forse essere legata alla data di presentazione della dichiarazione stessa. Sul sito dell’Agenzia delle entrate è infatti specificato che: “La dichiarazione di non detenzione (Quadro A), per avere effetto per l’intero anno, deve essere presentata a partire dal 1° luglio dell’anno precedente ed entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento. La dichiarazione presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno dell’anno di riferimento ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre del medesimo anno.
Esempio per l’anno 2019:
la dichiarazione presentata dal 1° luglio 2018 al 31 gennaio 2019 esonera dal pagamento per l’intero anno 2019;
la dichiarazione presentata dal 1° febbraio al 30 giugno 2019 esonera dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre 2019). La dichiarazione sostitutiva (Quadro A) va presentata ogni anno se continua a sussistere la non detenzione dell’apparecchio tv.”
Per maggiori informazioni può consultare il sito al seguente link: https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Schede/Agevolazioni/Canone+TV/Dichiarazione+sostitutiva+canone+TV/?page=schedeagevolazioni
Salve, grazie ancora dell’articolo!
Io sono residente all’estero e ho una casa di proprietà in Italia che ho affitato.
Non ho ovviamente nessun contratto di luce/acqua/gas sono quindi esonerato?
Buongiorno Elvis,
grazie per il suo commento.
Certo, lei è esonerato dal canone.
Salve, io sono residente all’estero e a seguito del decesso di mio padre sto richiedendo l’interruzione della fornitura di energia elettrica e delle altre utenze in quanto la casa rimarrà vuota. Vorrei capire se una volta chiusa la fornitura elettrica posso anche considerare chiuso il canone RAI o se devo in qualche modo mandare comunicazione all’ufficio delle Entrate?
Grazie
Buongiorno Luigi,
grazie per il suo commento.
Dal momento che il canone RAI è collegato al servizio di fornitura elettrica, a cessazione di tale servizio decadrà anche l’obbligo del versamento del canone.
Avevo un appartamento in provincia di torino ma già da maggio 2019 sono residente all’estero l’appartamento l’ho venduto a settembre 2019 e quindi anche il contratto Enel è stato chiuso.Ho ricevuto l’avviso di pagamento canone lo devo pagare?
Grazie
Avevo un appartamento in provincia di torino ma già da maggio 2019 sono residente all’estero l’appartamento l’ho venduto a settembre 2019 e quindi anche il contratto Enel è stato chiuso.Ho ricevuto l’avviso di pagamento canone 2020 lo devo pagare?
Grazie
Buongiorno Antonio,
se non è più proprietario dell’appartamento, e quindi non ha più un’utenza Enel a lei intestata, non deve pagare il canone 2020.
Lo deve eventualmente pagare se le chiedono degli arretrati per il periodo in cui aveva ancora l’utenza aperta.
sono sempre un emigrato italiano residente al*estero purtroppo ! ma per mia sfortuna
possiedo una piccola casa in italia ed e fornita pure di energia eletrica ed e naturale
senza tv .o fatto gia un paio di domande ( dichiarazioni sostituiva al canone rai ) ma per
problemi in famiglia lanno scorso mi e sfugito di far di nuovo richiesta. ma volevo preci
sare sono sempre emigrato che cosa e cambiato ? perche si deve fare domanda ogni
anno ,e cuesto grazie ai nostri politici e un particolare grazie al Signor matteo renzi
che a firmato il decreto legge. e adesso mi sono visto arrivare in boletta 27 euro per
canone rai grazie cordiali saluti
Buongiorno, sono un emigrante italiano vivendo in Francia pensionato più di 75 anni ho una casa in Italia dove vengo 1 o 2. Volte all’anno, malgrado i miei puntuali reclami ogni anno in comune e al sindaco , da 5 anni,non posso entrare in macchina nel mio garage a causa del dissesto della strada. pago una cifra sostanziale di IMU…… cosa posso e devo fare???? Potrò essere rimborsato e non pagare più ??? Grazie per una risposta.
Gentile Domenico, qual è il Comune interessato?
Il nostro padre ci ha legato une casa, siamo 5 figli, e deceduto, e paggiamo sempre la TV, ma non abbiamo la TV!, viviamo in francia e andiamo 2 o 3 volte a lanno in Italia., sono una d’elle figli e non sappiamo come fare pper togliere il pagamente della bolette di canone rai. Cosa ci vuole? Come dobbiamo faire?
Salve. Volevo chiedere,
Come mai bisogna fare ogni anno la dichiarazione di non possesso di un apparecchio tv. Grazie.
Buongiorno, la dichiarazione va fatta ogni anno per attestare che continua a sussistere la non detenzione dell’apparecchio tv.