Prorogato lo stato di emergenza fino al 23 dicembre 2020 in Portogallo. Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Lisbona. Per effetto del provvedimento, il Paese è diviso in quattro zone a seconda dei livelli di rischio.
Sul sito dell’Ambasciata (amblisbona.esteri.it) è possibile consultare l’elenco dei comuni e la mappa con il dettaglio delle zone a rischio.
Sempre l’Ambasciata spiega che il Consiglio dei Ministri portoghese ha annunciato le misure che il Paese adotterà durante le feste natalizie.
«Si tratta – sottolinea la sede diplomatica – di misure provvisorie, che potranno essere modificate il 18 dicembre a seguito del previsto riesame dell’evoluzione dei dati epidemiologici».
In particolare, precisa l’Ambasciata, «nelle due settimane che precedono il Natale vige l’obbligo del lavoro da remoto ove possibile, dell’uso di mascherina sul luogo di lavoro e il divieto di circolare per strada nei comuni a rischio elevato o estremo (zone rosse e arancioni) a partire dalle ore 13.00 nei fine settimana del 12 e 13 dicembre e del 19-20 dicembre. Durante la settimana, invece, le attività commerciali continueranno a chiudere alle ore 22.00, mentre ristoranti e impianti culturali chiudono alle 22.30».
«Durante le festività – aggiunge la rappresentanza – si potrà circolare tra comuni a Natale, tra il 23 e il 26 dicembre, ma non a Capodanno. I ristoranti potranno funzionare nei giorni di festa».
Consentito il movimento per strada fino alle ore 02:00 nella notte tra il 24 e il 25 dicembre, mentre sabato 26 dicembre sarà autorizzata la circolazione solo fino alle ore 23.00.
Per quanto riguarda i ristoranti, potranno restare aperti alla vigilia e a Natale, con chiusura all’una nelle sere del 24 e 25 dicembre e alle 15.30 sabato 26 dicembre. Per Capodanno, invece, sono proibite le feste pubbliche all’aperto. In strada saranno proibiti assembramenti con un numero superiore alle sei persone e la notte di Capodanno si potrà circolare per strada solo fino alle ore 2.00, ma i ristoranti dovranno chiudere entro l’una.
Il 1° gennaio i ristoranti saranno aperti a pranzo fino alle 15.30. «Al contrario di quanto previsto a natale, però – sottolinea ancora l’Ambasciata a Lisbona -, a Capodanno gli spostamenti tra comuni saranno proibiti dalla mezzanotte di giovedì 31 dicembre e fino alle ore 5.00 di lunedì 4 gennaio».
Per conoscere nel dettaglio tutte le misure in vigore si rinvia al sito: amblisbona.esteri.it.
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