«Il territorio ancora una volta ha dimostrato di credere nel gioco di squadra e ha sollevato un grido che non può cadere nel vuoto. Acc e Ideal Standard sono realtà importanti per il presente industriale e sociale del Bellunese e dovranno continuare a esserlo». Così in una nota il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, che non è potuto intervenire alla manifestazione di Borgo Valbelluna di questa mattina, per impegni fuori regione. Padrin ha raggiunto il sindaco Stefano Cesa con un messaggio di vicinanza e solidarietà, assicurando il massimo impegno da parte della Provincia nel ruolo di coordinamento delle iniziative che dovessero venire avanti per scongiurare le due crisi industriali della Sinistra Piave.
«Acc e Ideal Standard sono nate dopo il disastro del Vajont e rappresentano in un certo modo il simbolo della rinascita del nostro territorio. Pensare di perderle entrambe così, per logiche di finanza che nascono e si sviluppano lontano da Belluno, non è tollerabile. Nel caso di Acc i tentativi di risolvere i nodi con il progetto di un polo italiano del compressore sembrano naufragati, ma è doveroso tentare il tutto per tutto per conservare una produzione che può essere strategica per il comparto del freddo, in cui la nostra provincia è forte. Nel caso di Ideal è invece necessario accelerare sulla cessione del sito produttivo e dello storico marchio Ceramica Dolomite, in modo da preservare la continuità produttiva e non disperdere quel patrimonio fatto di professionalità, di donne e di uomini, che ha sempre contraddistinto il made in Belluno nel mondo. Serve senso di responsabilità da parte delle istituzioni – che, va detto, non hanno mai mostrato scollamenti sulle questioni che riguardano le crisi aziendali bellunesi -. Serve quel gioco di squadra che si è visto nella manifestazione di questa mattina. E serve concretezza, soprattutto concretezza. Lo chiedono i lavoratori di Acc e Ideal Standard. Lo chiedono le famiglie. Lo chiede un territorio che da sempre ha saputo fare del lavoro uno dei suoi valori più alti».
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