Coronavirus. Arabia Saudita

da | 6 Apr 2020 | 0 commenti

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Al fine di prevenire la diffusione del Covid-19, le Autorità locali hanno disposto una serie di misure precauzionali che limita fortemente i collegamenti con l’estero e gli spostamenti all’interno del Paese. È stata disposta la sospensione di tutti i voli internazionali da/per l’Arabia Saudita a partire dal 15 marzo e la chiusura di tutti i confini terrestri e marittimi. La misura fa seguito al divieto di ingresso per cittadini e residenti in provenienza da numerosi Paesi affetti da coronavirus, tra cui l’Italia e gli altri Paesi dell’Unione Europea. Alla luce delle temporanee restrizioni di viaggio vigenti, la validità di tutte le tipologie di visto prima della scadenza può essere prolungata tramite l’applicazione Absher o presso l’ufficio territoriale competente del Dipartimento generale per i passaporti del Ministero dell’Interno. A partire dal 21 marzo sono sospesi i voli interni e i collegamenti via autobus, taxi e treno. A partire dalla sera del 23 marzo, è stato imposto un coprifuoco giornaliero dalle ore 19:00 alle ore 6:00 per un periodo di 21 giorni. A partire da giovedì 26 marzo, nelle città di Riad, Mecca e Medina, il coprifuoco inizierà alle ore 15:00. È fatto quindi divieto per quel periodo di uscire di casa nelle fasce orarie indicate, salvo alcune eccezioni relative ai servizi essenziali (per informazioni al riguardo si può contattare il numero verde 999 e 911 per la sola regione di Mecca). Le Autorità locali hanno inoltre disposto il divieto di ogni movimento tra le regioni del Regno e il divieto di accedere o uscire dalle città di Riad, Mecca e Medina (sempre a partire dalle ore 15 di giovedì 26 marzo). È consigliato in ogni caso a cittadini e residenti di rimanere a casa anche nelle fasce orarie non interessate da coprifuoco, salvo situazioni di particolare necessità. Restano in vigore le precedenti misure che comprendevano tra l’altro, la chiusura di scuole e università, centri commerciali, cinema, bar e ristoranti (fatta salva la possibilità di consegna a domicilio) e il divieto di radunarsi in luoghi pubblici, quali parchi o spiagge – oltre al divieto di pregare in moschea e di compiere l’Umrah. Si ricorda che, in caso di sintomi influenzali sospetti (febbre, mal di gola e difficoltà respiratorie), si raccomanda di consultare il proprio medico di fiducia o chiamare il numero 937 per indicazioni su come procedere, avendo cura di evitare contatti personali per ridurre il rischio di diffusione del virus.

Fonte: www.viaggiaresicuri.it (6.03.2020)

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