La storia dell’emigrazione verrà insegnata nelle scuole del Veneto. È quanto previsto dal protocollo di intesa siglato da Regione, Ufficio scolastico regionale e associazioni venete per l’emigrazione (Associazione Veneti nel mondo, Unione dei Triveneti nel mondo, associazione degli emigrati ed ex emigrati in Australia e Americhe, Bellunesi nel mondo, Trevisani nel mondo, Veronesi nel mondo e Vicentini nel mondo).
La novità diverrà operativa a partire dal prossimo anno scolastico. Agli istituti saranno proposte lezioni, incontri con i testimoni e approfondimenti storici per raccontare l’epopea migratoria che ha segnato per oltre un secolo il territorio veneto. Saranno le associazioni dei veneti nel mondo a garantire la presenza di relatori, esperti e materiali didattici.
«I giovani devono conoscere l’entità e le cause del fenomeno migratorio che ha interessato la nostra regione tra Otto e Novecento – le parole dell’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan –. Si tratta di una pagina di storia spesso ignorata, che invece ha generato grandi cambiamenti sociali, culturali e politici nelle nostre terre e nei paesi di destinazione degli emigranti veneti».
«L’Associazione Bellunesi nel Mondo da sempre porta l’emigrazione nelle scuole – il commento del presidente Abm Oscar De Bona – ma questo accordo è di estrema importanza perché ci permetterà di essere ancora più presenti e attivi. Ringrazio l’assessore Donazzan e l’assessore Lanzarin per il loro interessamento e per la loro concretezza».
Inoltre l’Abm mette a disposizione di tutte le scuole venete il MiM Belluno – Museo interattivo delle Migrazioni. Per maggiori informazioni: info@mimbelluno.it – tel. 0437 941160.
Finaalmente!!! Si chieda anche che nei testi scolastici sia riservato un capitolo alla storia dell’emigrazione.