Racconti, fumetti, storia, musica. Questi gli ingredienti del Jack Costa Day, tenutosi sabato 22 settembre a Costa Alta, frazione di Pederobba. Una giornata dedicata al cercatore d’oro Giovanni Dalla Costa, tra i pionieri della gold rush in Alaska agli inizi del secolo scorso. In questa quinta edizione era presente anche l’Abm con il libro a fumetti di Andrea Barattin “Oltre l’ignoto. Le avventure di Anna Rech e Jack Costa” (Bellunesi nel mondo Edizioni) e per l’occasione vi è stata anche la partecipazione di Salvatore Liotta, autori del libro dedicato proprio alla figura di Anna Rech.
Al Jack Costa Day 2018 si è affrontato anche tema dell’immigrazione nel nostro Paese con “Emigrazione: il valore di una storica risorsa”, vicende di integrazione raccontate da Stefano Ferro, consigliere comunale a Padova e portavoce di “Padova Accoglie”. Non solo quindi emigrazione storica, ma migrazione come condizione umana e proprio Liotta, nel suo intervento, ha messo in evidenza come nel passato: “Noi italiani, all’estero, abbiamo subito una forte discriminazione. Il razzismo era all’ordine del giorno”.
Per l’ABM erano presenti il direttore Marco Crepaz e il curatore dell’archivio fotostorico “Aletheia”. Tormen, prima di presentare l’autore Salvatore Liotta, ha illustrato le attività dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e la mostra dedicata a Jack Costa e Anna Rech, che sarà inaugurata al MiM Belluno nel mese di novembre.
L’evento si è concluso con il concerto di musica acustica del gruppo “La Rana di Legno”
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