Al fine di contenere la diffusione del COVID-19 (nuovo coronavirus), le autorità francesi hanno adottato una serie di misure restrittive sul territorio, per le quali, a partire dall’11 maggio è stato disposto un graduale alleggerimento. Per maggiori dettagli, si rimanda alla sezione sanitaria della presente scheda.
Sono inoltre chiuse le frontiere esterne all’area Schengen, tranne che per coloro che rientrano in patria. Le frontiere interne (quindi anche quella con l’Italia) rimangono aperte. Per l’ingresso o il transito attraverso il territorio francese è necessario munirsi di apposita autocertificazione (richiesta sia dalle autorità francesi che dalle autorità italiane e, a partire dal 26 maggio, è obbligatoria anche la dichiarazione di assenza di sintomi. Il limite degli spostamenti oltre i 100 Km (per i quali è attualmente necessaria apposita attestazione), verrà rimosso a partire dal 1 giugno. Tutti i modelli sono reperibili sul sito dell’Ambasciata d’Italia a Parigi, al link https://ambparigi.esteri.it/ambasciata_parigi/it/ambasciata/news/dall_ambasciata/2020/05/focus-coronavirus.html.
Dalla Francia sono operativi alcuni voli Alitalia per Roma Fiumicino. Per informazioni: www.alitalia.it. Da giugno riprendono anche i collegamenti di AirFrance con l’Italia. Inoltre altre compagine low cost hanno annunciato la ripresa, sempre da giugno, di alcuni voli. La Società Nazionale delle Ferrovie Francesi (SNCF) ha ripristinato il TGV che collega Parigi Gare de Lyon con Milano Garibaldi. Queste indicazioni potrebbero variare con scarso o nessun preavviso, si raccomanda pertanto di contattare direttamente le compagnie aeree o le società di trasporti ferroviari per informazioni aggiornate sulle possibilità di raggiungere l’Italia e di monitorare la pagina di informazione ufficiale del Governo francese https://www.gouvernement.fr/info-coronavirus e il sito web dell’Ambasciata d’Italia a Parigi. Sono possibili cancellazioni di voli da/per l’Italia. Si raccomanda di verificare con la compagnia aerea lo stato del proprio volo.
In caso di febbre, tosse o difficoltà respiratorie, si raccomanda di contattare il centro SAMU (Tel. 15 numero gratuito) e di non recarsi direttamente dal medico o al pronto soccorso. I conviventi delle persone risultate positive al COVID-19 dovranno osservare una quarantena domiciliare di 14 giorni.
Fonte: www.viaggiaresicuri.it
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