Il referendum sulle trivelle evidenzia un grande insuccesso di partecipazione, soprattutto per quanto riguarda il voto all’estero. Si è recato alle urne il 31,18% degli aventi diritto. Quorum non raggiunto, dunque, e consultazione fallita. Secondo i dati del Ministero dell’Interno, però, il voto all’estero ha registrato una partecipazione ancora più bassa. Su 3.951.455 elettori, infatti, coloro che hanno espresso il proprio voto sono stati 779.848, solamente il 19,73 %. I SI sono stati 511.846 (73,18%), i NO 187.635 (26,82%). 13.297 le schede bianche (1,70 %), 66.716 quelle nulle (8,55 %) e 354 i voti contestati e non assegnati (0,04 %). A livello Veneto la partecipazione è stata al di sopra della media nazionale: 37,86 %, terza Regione dopo Puglia (41,65 %) e Basilicata (50,16 %). Nel complesso, i SI a livello nazionale sono stati l’85,84 %, i NO il 14,16%. A livello Veneto, 85,63 % per i SI e 14,37 % per i NO.
73. REFERENDUM SULLE TRIVELLE. UN INSUCCESSO DI PARTECIPAZIONE PER IL VOTO ALL’ESTERO
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