Nell’arco della 52.ma Assemblea generale dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, svoltasi a Belluno sabato 22 luglio, sono stati illustrati anche gli obiettivi raggiunti da Radio ABM, dalla Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati” e dal nuovo Centro Studi sulle migrazioni “Aletheia”.
In merito alla Biblioteca ha preso la parola il presidente del comitato di gestione, ovvero Gioachino Bratti: «Nell’arco di quest’anno abbiamo acquistato una serie di libri inerenti il fenomeno migratorio, mentre abbiamo eliminato delle sezioni che non c’entravano con la specificità della biblioteca. Con soddisfazione i prestiti sono aumentati, soprattutto gli interprestiti». Nota dolente da parte di Bratti, invece, la scarsa partecipazione di pubblico per le presentazioni di libri che si sono succedute tra il 2016 e il 2017. «Confido in una partecipazione più attiva da parte dei nostri soci. Basterebbe anche il semplice passaparola».
Radio ABM è invece la novità 2017. Il direttore Marco Crepaz ha voluto presentare la programmazione attraverso un video, mettendo in evidenza come vi sia una forte partecipazione di giovani, che vogliono mettersi in gioco realizzando e curando programmi a livello musicale e culturale/storico. «Le ore di diretta hanno superato quota 2000, mentre i nostri radioascoltatori sono oltre 21.000. In questi primi sei mesi, inoltre, abbiamo realizzato più di 200 interviste». Concludendo il suo intervento Crepaz ha informato i soci che a partire dal mese di settembre partirà un nuovo programma dedicato all’emigrazione giovanile, dal titolo “Emigrazione 2.0”.
E’ spettato al presidente De Bona parlare della nascita del Centro studi sulle migrazioni “Aletheia”: «Il primo frutto di questo Centro sarà la realizzazione di un libro a fumetti dedicato alle avventure di due intrepidi emigranti, Jack Costa ed Anna Rech. Non dobbiamo dimenticare – ha continuato De Bona – che l’avvio di “Aletheia” lo dobbiamo al prezioso sostegno della Fondazione Cariverona».
0 commenti