Nuove disposizioni per l’ingresso in Finlandia. Le misure, volte a contrastare la diffusione del Covid-19, sono in vigore dal 27 gennaio al 25 febbraio 2021.
A fare il punto della situazione è l’Ambasciata d’Italia a Helsinki, che sul proprio sito riporta le principali novità riguardanti gli ingressi per motivi di lavoro e gli ingressi per i familiari di persone residenti in Finlandia.
«Gli ingressi per motivi di lavoro – spiega la rappresentanza – vengono ulteriormente limitati e saranno consentiti solo in presenza di un lavoro ritenuto “essenziale”».
Spetterà al datore di lavoro finlandese dimostrare, tramite un apposito modulo, le ragioni per le quali la prestazione della persona che vuole entrare in Finlandia è da ritenersi “essenziale” e perché l’ingresso non può essere rinviato.
«Il lavoratore che intenda entrare nel Paese – precisa l’Ambasciata – deve presentare il modulo in questione alle autorità di frontiera, unitamente a tutti gli altri documenti previsti dalla normativa vigente».
Per facilitare il riconoscimento dei lavori “essenziali, il Ministero del Lavoro e dell’Economia ne pubblicherà una specifica lista.
Per quanto concerne gli ingressi per i familiari di persone residenti in Finlandia, la nostra sede diplomatica a Helsinki spiega che gli stessi vengono limitati a determinate categorie di congiunti, ossia: coniugi, conviventi, figli e genitori.
«Sono considerati congiunti – sottolinea l’Ambasciata – anche i suoceri e i nonni».
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: ambhelsinki.esteri.it.
0 commenti