«Le autorità vietnamite hanno esteso automaticamente la validità dei visti turistici fino al 30 aprile 2021». Lo rende noto il Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh.
«È stato infatti stabilito – precisa lo stesso Consolato – che ai cittadini stranieri entrati nel Paese dopo il 1° marzo 2020 in esenzione dal visto, con visti elettronici o con visti turistici è riconosciuta automaticamente l’estensione del titolo di soggiorno in Vietnam fino al 30 aprile 2021, periodo entro il quale possono uscire dal paese senza ulteriori formalità».
Ai cittadini stranieri che si trovano nelle medesime condizioni, ma sono entrati in Vietnam prima del 1° marzo 2020 è riconosciuta automaticamente l’estensione del titolo di soggiorno nel Paese fino al 30 aprile 2021, tuttavia «al momento dell’uscita dal Vietnam – precisa la rappresentanza – dovranno presentare alle autorità di frontiera, in alternativa:
- una nota dell’Ambasciata o del Consolato Generale di riferimento del proprio Paese che certifichi le cause di forza maggiore (Covid-19) che hanno impedito il rimpatrio sino a quel momento;
- una certificazione scritta rilasciata dall’autorità vietnamita che attesti l’impedimento al rimpatrio sino a quel momento a causa di isolamento, quarantena, trattamento per Covid-19 o altri motivi di forza maggiore».
I cittadini stranieri che godono dell’estensione automatica del permesso di soggiorno hanno in ogni caso l’obbligo di:
- dichiarare il loro soggiorno temporaneo alla polizia locale o accertarsi che la struttura ospitante assolva questo obbligo di legge;
- completare l’autocertificazione sanitaria, disponibile anche in italiano sul sito tokhaiyte.vn, e in inglese attraverso l’applicazione scaricabile su smartphone NCOVI. La compilazione genera un codice QR che deve essere mostrato a richiesta.
Chi non rientra nelle categorie citate resta soggetto alle leggi vigenti in Vietnam sulla disponibilità di un valido titolo di soggiorno.
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito: conshochiminh.esteri.it.
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