«A seguito dell’andamento della situazione epidemiologica nei più recenti focolai di Covid-19 registrati nel nord del Vietnam e a Ho Chi Minh City, sono state introdotte nuove misure restrittive». Lo segnala ai connazionali il Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh.
Nello specifico, i provvedimenti stabiliscono la chiusura delle attività non essenziali ad Hanoi ed Ho Chi Minh e il divieto di assembramento oltre le 20 persone, sempre a Ho Chi Minh.
«Si ricorda – aggiunge il Consolato – che restano in vigore anche il lockdown della città di Chi Linh e la chiusura dell’aeroporto internazionale di Van Don».
La rappresentanza precisa che singole aree delle principali città sono passibili di lockdown con preavviso scarso o nullo. Per tutti i casi di sospetto contagio può essere imposta una quarantena fino a 21 giorni.
«La città di Hanoi e alcune altre province del Vietnam – continua il Consolato – hanno inoltre disposto l’obbligo per coloro che provengono dalle province di Hai Duong e Quang Ninh di contattare le autorità sanitarie locali. A seconda dei casi, essi possono essere sottoposti a quarantena o auto-isolamento».
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito: conshochiminh.esteri.it.
0 commenti