SOSTIENI L’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO. DIVENTA SOCIO

Sarà in vigore da domani (1 dicembre) in Portogallo lo stato di calamità collegato all’emergenza Covid. Lo segnala l’Ambasciata d’Italia a Lisbona.

In virtù di questa situazione, l’ingresso nel Paese per via aerea, anche se vaccinati e in possesso del Certificato verde, sarà consentito solo dietro presentazione di esito negativo di un test realizzato nelle 72 ore precedenti l’imbarco, se molecolare, o nelle 48 ore precedenti, se antigenico.

«Questa misura – specifica l’Ambasciata – si applica anche per l’ingresso per via terrestre, marittima e fluviale». Esentati i bambini di età inferiore ai 12 anni.

Tutti i viaggiatori dovranno inoltre obbligatoriamente compilare il modulo di localizzazione digitale (PLF) del Governo portoghese disponibile su portugalcleanandsafe.pt.

Per quanto riguarda le misure di contenimento interne, sempre dal 1° dicembre sarà

• obbligatorio utilizzare la mascherina in tutti gli spazi chiusi e in tutti gli spazi non esclusi dal Dipartimento Generale della Sanità;
• obbligatorio presentare il Certificato Digitale Ue Covid per l’accesso a strutture ricettive, ristoranti e strutture simili, eventi con posti assegnati, palestre;
• obbligatorio (anche per i vaccinati) presentare un test negativo per l’accesso a strutture residenziali per anziani, strutture sanitarie (in caso di visite agli utenti ricoverati), eventi di grandi dimensioni senza posti assegnati o a impianti sportivi, bar e discoteche. Per bar e discoteche è prevista la chiusura dal 2 al 9 gennaio.

Per eventuali informazioni aggiuntive si rimanda al sito: amblisbona.esteri.it.