«Le autorità finlandesi hanno disposto la proroga dei controlli ai valichi di frontiera aeroportuali, marittimi e terrestri fino al 27 giugno. Al contempo, il Governo finlandese ha stabilito che dal 7 giugno ai soli viaggiatori provenienti con voli aerei da Paesi Ue/Schengen saranno consentiti ingressi per studio e/o lavoro, a prescindere dal carattere di “essenzialità” dell’incarico lavorativo (incarico professionale che dovrà in ogni caso essere documentato, così come dovrà essere documentata la finalità di studio)». Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Helsinki.
«Resta invece valido il requisito della “essenzialità’” del lavoro – aggiunge la stessa Ambasciata – per tutti i lavoratori in ingresso ai valichi di frontiera marittimi e terrestri».
Altra novità è l’estensione della categoria dei “familiari di residenti in Finlandia”, ai quali è consentito l’ingresso nel Paese qualora provenienti da Paesi Ue/Schengen.
«A coniugi, conviventi, figli e genitori, suoceri e nonni – precisa la sede diplomatica a Helsinki – si aggiungono dal 7 giugno anche fratelli, sorelle, zii e cugini».
Per tutti, resta l’obbligo di autoisolamento fiduciario di 14 giorni, che potrà essere abbreviato in caso di doppio test negativo (tampone o test antigenico rapido), con il secondo test effettuato dopo almeno 72 ore dall’ingresso in Finlandia.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: ambhelsinki.esteri.it.
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