Cosa succede in caso di positività al Covid-19 per chi viaggi in Grecia. La sintesi sulle misure previste viene riportata in un avviso dell’Ambasciata d’Italia ad Atene.
«Nel caso di accertata positività al Covid-19 – spiega la rappresentanza – è richiesto un isolamento di 10 giorni, che si riducono a 7 per le persone che hanno completato il ciclo di vaccinazione. Ai contatti di un soggetto positivo viene invece richiesta una quarantena di 14 giorni, con il conteggio che inizia dal giorno del prelievo del campione».
«Stando alle informazioni raccolte finora dalla Protezione Civile greca – sottolinea ancora l’Ambasciata – dopo il primo test positivo è possibile sottoporsi, sostenendo le relative spese e curando autonomamente la prenotazione del tampone, a un test molecolare lo stesso giorno e, in caso di risultato negativo, effettuare entro le successive 24 ore un secondo test molecolare. In caso di negatività a entrambi i tamponi molecolari è possibile richiedere alla Protezione Civile e all’Ente Pubblico per la Salute Greca la riduzione della quarantena».
«Dal momento della positività al tampone o dalla notizia del contatto con un soggetto positivo – prosegue il comunicato – il responsabile della struttura ricettiva in cui gli interessati si trovano alloggiati è tenuto dalla normativa greca a comunicare alla Protezione Civile i nominativi dei soggetti che devono essere trasferiti presso le strutture dedicate alla quarantena, i cosiddetti “Hotel Covid”, dove il pernottamento avviene a spese del Governo greco».
A tal proposito, l’Ambasciata precisa che possono verificarsi ritardi nel trasferimento presso gli Hotel Covid. «È quindi necessario – si anticipa nell’avviso – contemplare la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo in Grecia, sostenendo la relative spese per un periodo di pernottamento superiore a quello inizialmente previsto nella struttura ricettiva in cui ci si trovava al momento della notizia del tampone positivo o del contatto con soggetto contagiato».
Da qui la raccomandazione a «effettuare il tampone che precede il rientro in Italia prima di aver lasciato la struttura ricettiva. In caso contrario, infatti – segnala la nostra sede diplomatica ad Atene – potrebbe essere molto complicato individuare una nuova struttura dove trascorrere il periodo di isolamento».
Per ulteriori dettagli sulle norme da seguire si rimanda al sito: ambatene.esteri.it.
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