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Se la pittura è trasfigurazione della realtà, interpretazione del proprio mondo, espressione di poetiche emozioni dinnanzi alle varie sfaccettature materiali e sentimentali che inondano e stordiscono o abbagliano gli occhi, il cervello, il cuore di una persona sensibile; ecco, questa è l’interiore tensione che Alcide Rech sente e a suo modo concretizza nei suoi lavori pittorici e grafici.
E la sua arte si potrà ammirare fino a domenica 7 maggio nella “Sala del torchio” di Balerna, via Silva 2, a Lugano (Svizzera).
La vernice si è tenuta sabato 22 aprile e non è mancato anche il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, che – assieme al suo direttore Marco Crepaz – ha voluto complimentarsi con l’artista. Artista dalla profonde radici bellunesi e il suo cognome, Rech, lo porta direttamente a Seren del Grappa.
«Oltre a portare i saluti del sindaco di Seren del Grappa, Dario Scopel – le parole di De Bona – mi sono permesso di invitare Alcide Rech a curare una mostra con i suoi lavori pittorici e grafici proprio a Seren».
Non sarebbe la prima volta che l’artista serenese esponga le sue opere in questo comune del feltrino e ci auguriamo che presto possa ritornarci.
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