«La Korean Disease Control and Prevention Agency comunica che a partire dal 5 maggio 2021 è in vigore in Corea del Sud l’esenzione dalla quarantena per i viaggiatori che rientrano dall’estero e che hanno completato la vaccinazione in territorio coreano». Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Seoul.
«L’esenzione – precisa la stessa Ambasciata – si applica a condizione che:
- la vaccinazione sia stata completata in Corea;
- le inoculazioni (o inoculazione per i vaccini monodose) siano state effettuate in territorio coreano prima della partenza per l’estero;
- siano trascorsi almeno 14 giorni dal completamento della vaccinazione;
- si sia in possesso di un “Certificato di Immunizzazione”;
- si sia in possesso di un certificato di negatività al tampone PCR Covid-19 al momento dell’ingresso in Corea;
- non vi siano sintomi da Covid-19».
«Chi è esente dalla quarantena – sottolinea ancora la rappresentanza a Seoul – è sottoposto a monitoraggio attivo per 14 giorni, durante i quali è previsto l’obbligo di due tamponi PCR. Il periodo di sorveglianza attiva si conclude al quattordicesimo giorno in caso di negatività a entrambi i tamponi».
L’esenzione non si applica invece agli arrivi da Paesi a rischio varianti, ossia, attualmente: Sudafrica, Malawi, Botswana, Mozambico, Namibia, Tanzania, Brasile, Suriname e Paraguay.
«Le autorità coreane – conclude l’avviso – forniranno indicazioni sulla possibilità di riconoscere gradualmente come validi ai fini dell’esenzione dalla quarantena i certificati di immunizzazione rilasciati all’estero».
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: ambseoul.esteri.it.
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