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Sono stati 492 gli operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto che, nella settimana dal 7 al 14 settembre, sono stati impegnati in una serie di controlli straordinari nell’ambito dell’Operazione denominata “Rail Action WeeK”, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria in un’ottica di collaborazione internazionale con gli omologhi organismi europei, e finalizzata ad accrescere il livello di sicurezza rispetto alle infrastrutture ferroviarie, monitorando sulle eventuali attività vietate o illecite, che potrebbero mettere a repentaglio l’esercizio ferroviario o la sicurezza dei trasporti, e al tempo stesso vigilando anche sul corretto comportamento dei viaggiatori.

Oltre che sugli scali di competenza, gli operatori Polfer hanno effettuato controlli anche su passaggi a livello, sottopassi ciclo-pedonali e su altre aree lungo la linea ferroviaria, teatro, in passato, di comportamenti illeciti e pericolosi.
58, per l’esattezza, i luoghi ritenuti sensibili presidiati; 26, invece, i passaggi a livello presenziati, in prossimità dei quali 38 autovetture sono state controllate; 2 le persone sanzionate per il mancato rispetto delle norme previste in prossimità di passaggi a livello.

Particolare attenzione è stata rivolta anche a sensibilizzare i viaggiatori sui pericoli derivanti dal superamento della linea gialla, che garantisce la sicurezza di chi sta attendendo l’arrivo del convoglio, e dall’attraversare i binari, anziché servirsi degli idonei sottopassi ferroviari. In particolare, 276 sono stati gli operatori Polfer che si sono prodigati in questa attività di sensibilizzazione, ribadendo l’importanza del rispetto di tutte le norme previste dal regolamento ferroviario.

Nell’ambito dell’ operazione, nella stazione di Padova, sono stati emessi anche 3 provvedimenti di D.A.S.P.O urbano nei confronti di soggetti senza fissa dimora.