«Nella Svizzera di oggi una sensibilità meridionale fa oramai parte della quotidianità. L’italianità è legata soprattutto all’immigrazione dalla vicina penisola. Ma esiste anche una “italianità autoctona”, in Ticino e nei Grigioni».
Lo sottolinea il Museo Nazionale Svizzero di Zurigo nel presentare la mostra “Italianità”, visitabile fino al 14 aprile 2024.
«Nel corso del tempo – prosegue la presentazione – uno stile di vita italiano è stato adottato da molti Svizzeri e oggi se ne vedono le tracce in tutto il Paese: a Basilea non meno che a Vevey o a Sion, nelle strade di Zurigo come nel centro storico di Bienne. Fa parte del patrimonio culturale immateriale. Ma il cammino verso l’odierna “Svizzera mediterranea” non è stato sempre facile, intrecciandosi, sul piano individuale, con molte belle, ma anche tristi pagine di vita».
Proprio su questo si fonda l’esposizione, che coinvolgerà dieci testimoni diretti per raccontare “Esperienze della Svizzera”.
«I loro destini e le loro esperienze – conclude il Museo – offrono al pubblico uno sguardo ricco di sfaccettature sulla storia contemporanea della Svizzera».
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: www.landesmuseum.ch.
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