LONDRA – Il Consolato generale d’Italia a Londra segnala l’incremento del numero di connazionali residenti in Inghilterra e nel Galles dal 2011 ad oggi.
Dal 1 gennaio 2011 al 21 aprile 2016 le iscrizioni all’Anagrafe degli italiani residenti all’Estero (Aire) sono infatti passate da 187.343 a 261.585, confermando la comunità italiana ivi residente quale prima collettività per numero di presenze in Europa, seconda al mondo dopo quella di Buenos Aires.
Sulla base dell’esperienza quotidiana (richiesta di servizi consolari anche da parte dei non iscritti all’Aire) il Consolato generale di Londra stima però che la presenza italiana nell’area di sua competenza sfiori, nel complesso, le 600 mila unità.
In particolare, gli iscritti all’Aire sono passati da 187.343 nel 2011 (al 31 dicembre) a 198.264 nel 2012 e da 214.911 nel 2013 a 230.551 nel 2014, per raggiungere le 252.469 unità al 31 dicembre del 2015. Si tratta di numeri al netto delle cancellazioni effettuate a vario titolo (rimpatri, trasferimenti, decessi, perdita cittadinanza, etc.)
Al 21 aprile 2016 vi erano dunque nella circoscrizione di Londra, secondo i dati elaborati e diffusi dal Consolato, 122 mila uomini (il 47%) e 139 mila donne (53%), il 19% nella fascia di età dai 18 ai 30 anni, il 25% dai 31 ai 40, il 22% dai 41 ai 50 e il 34% dai 51 anni in su. 97. 878 connazionali risiedono a Londra (il 37%) e 163.707 (il 63%) nel resto della circoscrizione che comprende Inghilterra, Galles, Isola di Man, Isola di Wight, Isole Normanne, Gibilterra e i territori della Georgia del Sud e delle Sandwich australi.
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