«Questa sarà la settimana più difficile, ma se ci diamo tutti una mano, possiamo uscirne senza problemi». L’appello alla collaborazione arriva dal presidente della Provincia Roberto Padrin, a seguito del vertice svoltosi questa questa mattina in Prefettura con Ulss, forze di polizia, sindaci di Belluno e Feltre, e Diocesi. L’obiettivo era fare il punto della situazione sulla gestione dell’emergenza coronavirus.

«In questo momento – le parole ancora di Padrin – dobbiamo fare appello al senso civico e fare in modo che tutti si attengano alle disposizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) per evitare il contagio».

Decretata la sospensione, fino all’8 marzo, di tutti gli eventi che presuppongono l’assembramento di persone. «Per i prossimi giorni – sottolinea il presidente della Provincia – dobbiamo attenerci a quanto prescritto, con un po’ di pazienza e senza farci prendere dall’ansia. Rimangono sempre valide le indicazioni di massima, di evitare affollamenti, di lavarsi spesso e bene le mani, e di chiamare il Dipartimento di Prevenzione in caso di sintomi. Un ringraziamento particolare in questo momento va a tutti i volontari che si stanno adoperando per la gestione di questa emergenza sanitaria. Esprimo vicinanza a coloro che hanno un’attività economica, che sicuramente subiranno danni economici, strutture ricettive in primis. Ma se tutti collaboreremo, la situazione rientrerà presto alla normalità».

Per oggi pomeriggio alle 17.00, la Prefettura ha convocato un nuovo aggiornamento.