Centenario della nascita di Gianfranco Orsini, a Mel un convegno sull’uomo e sul politico

da | 28 Nov 2024 | 0 commenti

Tempo di lettura: 2 minuti

Cento anni fa, nel 1924, nasceva Gianfranco Orsini, figura di spicco della politica bellunese. E per celebrarne la figura, il Circolo Cultura e Stampa Bellunese, d’intesa con la Provincia di Belluno, organizza un convegno di studio, in programma sabato mattina al Palazzo delle Contesse di Mel, a partire dalle 9.30. Interverranno Luigino Boito, presidente del Circolo Cultura e Stampa Bellunese; Emilio Neri che affronterà la vita e la personalità di Orsini; Renzo Fant con un intervento su “Orsini e la Dc”; Oscar De Bona che parlerà del ruolo della Provincia; il sociologo Diego Cason delineerà il contesto sociale in cui operò Orsini; Renzo Lusetti spiegherà invece il lavoro in Parlamento; e Pierluigi De Cesero tratterà il tema “Il ruolo del Conib e l’industrializzazione della provincia”. A chiudere, Paolo Feltrin sul tema “La rinascita sociale del Bellunese”.
Tutti gli interventi contribuiranno a tratteggiare diversi aspetti della figura di Orsini, esponente della Democrazia Cristiana, presidente della Provincia di Belluno dal 1965 al 1967 e poi ancora dal 1970 al 1972, eletto alla Camera dei Deputati per cinque legislature consecutive, restando in carica dal 1972 al 1992.
«Il nome di Orsini è legato alla ricostruzione post Vajont e all’industrializzazione della provincia di Belluno. Ma l’attività politica delineatasi in cinque legislature è andata ben oltre, mostrando un’incredibile lungimiranza e uno strettissimo legame con il territorio bellunese» commenta il presidente della Provincia Roberto Padrin, che sabato parteciperà al convegno di studio con un intervento specifico. «Nel 1978 Orsini fu il firmatario di una proposta di legge costituzionale per “Attribuzione alla Provincia di Belluno di competenze autonome nell’ambito della regione Veneto”. Una proposta che prevedeva l’attribuzione di speciali entrate, modellate su quelle delle regioni a statuto speciale e in particolare di lasciare a Belluno i nove decimi del gettito di diverse imposte. La capacità di analisi di Orsini, come emerge dalla descrizione del Bellunese e della situazione della provincia nella presentazione della proposta di legge, era di raro acume. E la visione strategica per il territorio lo rendeva un gigante. Dobbiamo prendere spunto da queste capacità e non disperdere l’eredità che ci consegna una figura di tale calibro. Bene ha fatto quindi il Circolo Cultura e Stampa, con il presidente Boito, a proporre una giornata di studi che non significa guardare al passato, ma piuttosto disegnare il futuro del nostro territorio».

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Diventa socio

Diventa socio dell'Associazione Bellunesi nel Mondo

Dona il 5×1000 all’ABM

Dona il 5x1000 all'Associazione Bellunesi nel Mondo

Ascolta Radio ABM

Ascolta Radio ABM - voce delle Dolomiti

Entra nella community di Bellunoradici.net

Entra nella community di Bellunoradici.net

Visita il MiM Belluno

Visita il MiM Belluno - Museo interattivo delle Migrazioni

Scopri “Aletheia”

Scopri il Centro studi sulle migrazioni Aletheia

I corsi di Accademiabm.it

Iscriviti a un corso di Accademiabm.it - la piattaforma e-learning dell'Associazione Bellunesi nel Mondo

Share This
Open chat
1
Ciao, come possiamo aiutarti?
Skip to content
Design by DiviMania | Made with ♥ in WordPress