Un’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Belluno ha portato all’arresto di un uomo di 41 anni, residente a Calalzo di Cadore, trovato in possesso di un ingente quantitativo di cocaina. L’arresto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, dopo un’attività di indagine e pedinamento da parte della sezione antidroga della Mobile.
Gli investigatori sospettavano che l’uomo si fosse recato fuori provincia per rifornirsi di stupefacenti da destinare al mercato locale del Cadore. La svolta è arrivata nella tarda serata di domenica, quando, intorno alle 23:30, l’indagato è stato intercettato all’uscita del casello autostradale di Belluno, in corrispondenza dell’area di servizio “Pian di Vedoia”. Qui, dopo un primo controllo, l’uomo ha spontaneamente consegnato un involucro contenente 0,99 grammi di cocaina.
Le indagini sono però proseguite con una perquisizione del veicolo, che ha rivelato un ritrovamento ben più significativo. Nascosto nell’imbottitura dello schienale di un ovetto per neonati, gli agenti hanno scoperto un involucro trasparente contenente 121,60 grammi di cocaina in forma compatta.
Date le modalità di occultamento e l’importante quantitativo di stupefacente rinvenuto, l’uomo è stato immediatamente arrestato. Su disposizione della Procura della Repubblica, è stato inizialmente posto agli arresti domiciliari.
Mercoledì, il Gip di Belluno ha convalidato l’arresto e disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Calalzo di Cadore, con restrizioni notturne che prevedono il rientro domiciliare dalle 21:00 alle 7:00.
L’operazione evidenzia l’impegno della Squadra Mobile di Belluno nel contrasto al traffico di stupefacenti, in un territorio che rimane particolarmente sensibile a fenomeni di microspaccio e distribuzione locale.
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