
Sarà un lavoro lungo e certosino, ma l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco non mancano a Sara, Gaia, Michele ed Elias. Quattro giovani sedicensi, che hanno aderito al progetto del Comune di Sedico “Se-dico giovani”, con il coordinamento della vice sindaca Gioia Sacchet. Un progetto che vede anche la collaborazione dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e che, a sua volta, ha proposto ai ragazzi la digitalizzazione dei registri parrocchiali della parrocchia di Sedico.
Tutti i dati saranno riversati nella sezione “Cerca il tuo avo”, presente nel portale www.centrostudialetheia.it, la piattaforma on line dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, che vuole preservare, conservare e rendere fruibile il patrimonio dell’emigrazione bellunese.

«L’obiettivo del database “Cerca il tuo avo” – le parole del presidente Abm Oscar De Bona – è quello di permettere ai nostri discendenti bellunesi di scoprire le proprie origini, cercando appunto nomi, cognomi e date di nascita dei loro avi».
Ovviamente tutti questi dati sono presenti nei registri delle parrocchie bellunesi. Il problema subentra se l’avo interessato è nato prima dell’Unità d’Italia. In questo caso l’unica possibilità di trovarlo è, appunto, cercare nelle parrocchie. Ricerca non semplice, soprattutto se si vive a decine di migliaia di chilometri di distanza.

«Ringrazio i parroci don Sandro e don Mirko per permettere la digitalizzazione dei propri registri e Gioia Sacchet per averci coinvolto in questo progetto che vuole rendere attivi e responsabili i nostri giovani».
E proprio Sara, Gaia, Michele ed Elias “armati” di portatile hanno iniziato a caricare i dati. Non prima di aver fatto un mini corso formativo con il direttore dell’Associazione Bellunesi nel Mondo Marco Crepaz, che sarà sempre pronto a supportarli.

«Questo sarà il primo registro parrocchiale completamente digitalizzato che si potrà interrogare dal sito Centrostudialetheia.it – conclude De Bona – ma la nostra volontà è digitalizzare tutti i registri delle parrocchie bellunesi».
Per questo motivo l’Abm sta cercando volontari che si mettano a disposizione, oltre ovviamente al benestare dei titolari dei registri. Per maggiori informazioni: aletheia@bellunesinelmondo.it
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