«In considerazione della diffusione a livello globale di alcune “varianti” del Covid-19, le autorità giapponesi hanno modificato le misure obbligatorie di quarantena per quanti facciano ingresso in Giappone dall’Italia (e da altri Paesi, tra cui Austria, Germania e Ucraina)». Lo comunica ai connazionali l’Ambasciata d’Italia a Tokyo.
«Quanti raggiungano il Giappone dall’Italia – precisa l’Ambasciata – non dovranno più essere posti in isolamento per i primi tre giorni dal loro arrivo in una struttura alberghiera indicata dalle autorità locali. Tali persone potranno raggiungere pertanto, sempre senza utilizzare i mezzi pubblici, il luogo prescelto per osservare il periodo di isolamento di 14 giorni».
«Restano in vigore – sottolinea ancora la sede diplomatica – le restanti misure di quarantena già in essere, in particolare l’obbligo di un test PCR effettuato 72 ore prima della partenza per il Giappone e un test salivale da condurre all’immediato arrivo in aeroporto (con attesa del risultato in loco)».
Le nuove misure per chi proviene dall’Italia e dagli altri Paesi citati entreranno in vigore a partire dalla mezzanotte del 1° luglio 2021.
Tutti i dettagli sono disponibili sul sito: ambtokyo.esteri.it.







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