L’Associazione Bellunesi nel Mondo (Abm) è dal 1966 il punto di riferimento per le decine di migliaia di bellunesi che sono emigrati e che continuano a farlo. Basti pensare che nel solo 2018 i nuovi bellunesi iscritti all’Aire – Anagrafe degli Italiani residenti all’estero – sono stati 1.466. Ma è anche punto di riferimento per chi, nel corso della sua vita, è rientrato in provincia di Belluno. Oltre all’adesione, con il versamento della quota annuale, è possibile sostenere l’Associazione Bellunesi nel Mondo anche attraverso il 5×1000.
A tal proposito è partita la campagna 2019, che vede come protagonisti cinque testimonial del bellunese: Luciana Tavi, Giulia Francescon, Emilio Bridda, Jacopo De Paquale e Sandra De Toffoli. Ognuno racconterà il motivo per cui ha deciso di donare il 5×1000 all’ABM. Chi perché è stato un emigrante, chi perché essendo uno storico utilizza il materiale fornito dall’Abm per studi e ricerche; chi ancora perché si è laureato supportato da questa associazione attraverso la Biblioteca delle migrazioni “Dino Buzzati”, o perché manda i propri studenti a visitare il MiM Belluno. Non da ultimo la scelta del genitore, perché ha il figlio che vive all’estero e l’ABM lo aiuta nelle sue richieste. Diverse motivazioni, che portano però a una unica scelta, ovvero quella di donare il 5×1000 all’Associazione Bellunesi nel Mondo. Devolvere il proprio 5×1000 all’ABM è molto semplice: basta compilare i moduli CU, 730 o Modello Unico; nella scheda “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF” cercare il riquadro “Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni”; mettere la propria firma e inserire nello spazio “Codice Fiscale del beneficiario” il codice fiscale ABM 00213580251.
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