Era il 17 agosto 1983 quando a Santa Giustina il vice presidente ABM Renato De Fanti consegnò ad Aurelio Antoniazzi il gagliardetto della nuova Famiglia ex emigranti “Monte Pizzocco”. Sono passati trentacinque da quell’evento che ha dato inizio a un sodalizio dinamico e attivo che nel corso della sua storia ha posto in primo piano ideali profondi, mantenendo viva la memoria dell’emigrazione diffondendola alle nuove generazioni.
«Abbiamo una missione da portare avanti: l’emigrazione bellunese non deve essere dimenticata e soprattutto non devono essere dimenticati tutti gli emigranti che sono morti all’estero e che hanno permesso all’Italia di crescere»: sono le parole del presidente Marco Perot, che assieme ai suoi collaboratori porta avanti da un ventennio questo sodalizio.
In occasione del 35.mo anniversario sono in programma due eventi, che si svolgeranno a Santa Giustina.
Venerdì 19 ottobre, alle ore 20.30, nella Sala parrocchiale di Santa Giustina verrà presentato lo spettacolo teatrale “A zercar fortuna” della compagnia “I Fuori di quinta”. Una drammaturgia teatrale, in un unico anno, dedicata al mondo dell’emigrazione italiana del Secondo dopo guerra. Domenica 21 ottobre, alle ore 10, il raduno in piazza Maggiore, sempre a Santa Giustina, con i gonfaloni comunali, i gagliardetti delle Famiglie ex emigranti e delle associazioni locali; alle ore 10.15 la Santa Messa, mentre alle ore 11.30 il corteo si sposterà al monumento dei Caduti sul lavoro e in emigrazione dove si terrà la deposizione di una corona e il saluto della autorità presenti. La giornata proseguirà con il pranzo comunitario al ristorante “Birreria di Pedavena”.
0 commenti