A distanza di qualche anno dal suo libro “N an, na vita”, torna a noi Teresa D’Incà per farci vivere la poesia di un mondo ormai scomparso e riprovare le emozioni che hanno reso così gradita e fortunata quella sua opera. Tutto questo grazie alla sua ultima fatica “Se era cussì – semplici versi in dialetto per ricordare il nostro passato”.
In questo nuovo libro sono presenti anche toccanti poesie dedicate all’emigrazione come “Al treno dei sogni”, “Bilieto solo andata” e “Come le solve”.
Il volume sarà presentato da Gioachino Bratti, con la lettura di alcune poesie curate da Dino Bridda e la partecipazione straordinaria del coro “Voci dai cortivi”, presso la Sala Bianchi (Belluno), sabato 23 novembre alle ore 18.
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