I VENETI IN BRASILE
NEL CENTENARIO DELL’EMIGRAZIONE (1876-1976)
a cura di Mario Sabbatini e Emilio Franzina
Vicenza: Edizioni dell’Accademia Olimpica, 1977

La prima emigrazione veneta in Brasile si diresse, a partire dal 1876, alle terre vergini dell’altipiano della Encosta Superior da Serra do Nordestem nello Stato di Rio Grande do Sul, dove oggi si stende la così detta “Regione di Colonizzazione italiana” (Regiâo Colonial Italiana), divenuta una delle aree industriali più importanti del Brasile meridionale. Questa prima corrente contadina costituì l’avanguardia di quel più vasto movimento migratorio che un decennio più tardi si riversò nell’area delle piantagioni di caffè di S.Paolo, provenendo pur esso, per la maggior parte, almeno sino alla fine dell’800, dalle province del Veneto. Nell’intento di illustrare la parabola e il significato di tale colonizzazione, a cent’anni esatti dal suo inizio, alcuni centri di ricerca così italiani come brasiliani hanno promosso, tra il 1975 e il 1976, l’allestimento di una mostra storica di cui questo libro costituisce il catalogo. A cura e per iniziativa dell’Accademia Olimpica di Vicenza, che nella Basilica palladiana della città berica ha raccolto le centinaia di documenti e di materiali d’esposizione, la Mostra, così come ora il volume, offre un panorama storico di entrambi i momenti del processo migratorio contadino: esodo transoceanico e colonizzazione nel paese nuovo.

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