“Dove sei andato? Che lavoro facevi? Cosa hai messo nella valigia? Che lingua parlavi?” sono alcune delle domande che gli alunni della classe quarta della scuola primaria di Mussoi hanno posto a Rino, Patrizio, Sergio, Arrigo, Bruno, Arturo e Aldo. Martedì 25 febbraio la sala riunioni dell’Associazione Bellunesi nel Mondo è diventata una vera redazione giornalistica dove dei piccoli giornalisti, con block notes e penna, hanno potuto intervistare sette ex emigranti, ognuno con la propria storia personale. E’ stato un viaggio che ha proiettato gli alunni in Svizzera, Africa, Francia, Nuova Zelanda, America e altre mete in cui è stata forte la presenza dei bellunesi. La giornata è stata la conseguenza della visita, agli inizi di febbraio, del Museo interattivo delle migrazioni presente presso la sede ABM all’interno del progetto “Lettura pensata 2014”. In questi mesi 168 bambini affronteranno il tema dell’emigrazione leggendo il libro “Mio padre il grande pirata” e visitando il MiM Belluno. A conclusione verranno realizzati dagli alunni una serie di disegni che rappresenteranno il fenomeno dell’emigrazione bellunese visto dagli occhi di un bambino. L’incontro diretto di lunedì scorso tra i bambini e alcuni ex emigranti è stato molto significativo e le stesse insegnanti della scuola primaria di Mussoi sono rimaste entusiaste e anche sorprese per l’impegno, la serietà e l’attenzione dimostrata dalla propria classe.
Un nuovo modo di fare lezione e di portare nella scuola un fenomeno, come quello dell’emigrazione, che da sempre è protagonista in provincia di Belluno.
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