Ritorna anche quest’anno “Al Parco con mamma e papà”: il tradizionale programma di escursioni guidate gratuite organizzato dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, per permettere a tutti di visitare le zone più note e di scoprire gli angoli meno conosciuti dell’area protetta.
Quasi 100 appuntamenti da giugno ad ottobre, destinati a chi ama visitare luoghi speciali.
Le attività prevedono 55 escursioni guidate di mezza giornata, pensate per chi vuole scoprire il Parco senza affrontare percorsi impegnativi; questi itinerari sono adatti anche a famiglie con bambini.
Il primo appuntamento è fissato per venerdì 2 giugno, con un’escursione guidata lungo il torrente Veses, con ritrovo alle ore 9:00 alla stazione ferroviaria di Santa Giustina.
La seconda escursione in calendario è invece prevista per domenica 4 giugno in Val Canzoi, con ritrovo alle ore 10:00 presso il centro di Educazione Ambientale del Parco “La Santina”.
Il calendario include anche, a partire dal 2 luglio, 34 giornate di visite guidate ai Cadini del Brenton, in Val del Mis, con escursioni che partono a cadenza oraria (alle ore 10:00, 11:00, 12:00, 14:30, 15:30) dal giardino botanico Campanula morettiana.
Per chi desidera affrontare escursioni più impegnative in calendario ci sono anche 8 uscite di una giornata intera, per conoscere le aree più in quota del Parco. La prima data in programma è quella di giovedì 13 luglio, con un’escursione lungo il vallone di Campotorondo.
Il calendario completo delle escursioni guidate è disponibile sul sito del Parco, all’indirizzo www.dolomitipark.it
Le attività di accompagnamento, interamente finanziate dal Parco, saranno curate dalle guide della cooperativa Mazarol.
Per partecipare alle attività è obbligatoria la prenotazione, che va fatta telefonando o inviando un messaggio al numero 329.0040808 oppure tramite posta elettronica scrivendo a: guide.pndb@gmail.com.
“Il consueto e consolidato programma di escursioni guidate gratuite nel Parco – ha commentato il Presidente Ennio Vigne – è un punto fermo nelle attività del Parco ed è di fondamentale importanza per avvicinare turisti e residenti in modo sempre più consapevole alle bellezze naturali che il Parco è chiamato a tutelare. La conoscenza del nostro patrimonio ambientale e paesaggistico è infatti la premessa indispensabile per comprendere l’importanza e la necessità della sua conservazione”.