SOSTIENI L’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO. DIVENTA SOCIO
Approvata dal Parlamento europeo l’estensione della validità del certificato digitale Covid dell’Ue per un altro anno, fino a giugno 2023.
L’obiettivo è assicurare ai cittadini dell’Unione la possibilità di libera circolazione indipendentemente dall’evoluzione della pandemia.
Oltre a prorogare la validità del certificato, le modifiche approvate consentiranno ai Paesi europei di rilasciare documenti relativi anche a nuovi tipi di test antigenici.
Con quest’iniziativa del Parlamento, i deputati chiedono agli Stati membri di astenersi da ulteriori restrizioni alla libertà di movimento per i titolari del certificato, a meno che non sia strettamente necessario.
Qualora le restrizioni risultassero indispensabili, dovranno essere limitate e proporzionate in base agli ultimi consigli scientifici del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e del comitato per la sicurezza sanitaria Ue.
Inoltre, secondo gli eurodeputati, il periodo di applicazione del certificato dovrà essere il più breve possibile, motivo per cui chiedono alla Commissione di valutare, a sei mesi dalla proroga, l’utilità e la conformità della certificazione e la sua revoca non appena la situazione epidemiologica lo permetterà.
Ora si attendono i negoziati con il Consiglio. L’orizzonte di riferimento è far sì che le regole entrino in vigore prima della scadenza dell’attuale regime, il 30 giugno.
0 commenti