Avviata la campagna Redest 2021. Lo ha comunicato l’Inps con il messaggio n. 1900 del 12 maggio scorso. La campagna è relativa ai redditi 2020 e riguarda i pensionati residenti all’estero.
«La procedura – sottolinea l’Istituto di previdenza – è a disposizione di patronati, consolati e strutture territoriali».
«Nel corso di giugno 2021 – precisa sempre l’Inps – verranno inviati i modelli cartacei Redest ai pensionati residenti all’estero interessati alla campagna. I patronati e i consolati, al momento della consegna dei modelli reddituali compilati e firmati da parte dei pensionati, dopo aver accertato l’identità del dichiarante dovranno verificare la conformità della documentazione presentata rispetto ai dati indicati nei modelli e provvedere all’acquisizione degli stessi dati attraverso il collegamento con il sito Inps».
«L’accertamento reddituale sui percettori di prestazioni collegate al reddito residenti all’estero – conclude l’avviso – sarà effettuato con l’acquisizione di certificazioni rilasciate dagli organismi esteri e di autocertificazioni, secondo quanto precisato dal decreto interministeriale 12 maggio 2003».
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: www.inps.it.
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