Sono nata in Istria nel 1938, precisamente a Castelnuovo (ora Podgrad, Slovenia) a quel tempo Italia. I miei genitori lavoravano in quel paese come carbonai. Siamo dovuti tornare nel paese natio di mamma e papà, a Marziai di Vas, perché a causa della guerra non c’era più cibo per sfamarci e per il pericolo di essere uccisi. Insieme alle mie due sorelle abbiamo seguito i genitori, nel frattempo diventati taglialegna, nei boschi fino al 1957, dopodiché andai a servizio in una famiglia di Cortina dove, nel 1958, conobbi il mio futuro marito che era di Lentiai. Nello stesso anno emigro in Germania a Ulnmeilbronn, vicino a Stoccarda, per poi trasferirmi a nord nel 1960, nel paese di Emden. Infine, nell’inverno del ’60, a Mannhein, sempre come dipendente nel settore del gelato. A questo periodo fa riferimento la foto, scattata il giorno di Natale del 1960. Rientrata in Italia nella primavera del ’61 trovo lavoro come cuoca, attività che svolgo dal ’61 al ’63. In questo intervallo di tempo mi sposo, nel 1962, con Edoardo Zanella (Ado) e, nel 1963, nasce nostra figlia Milena, a Lentiai, dove nel frattempo ci siamo trasferiti. Qui svolgo l’attività di barista per qualche anno e dal ’70 al ’78 lavoro in una fabbrica del posto. Nel 1993 viene a mancare mio marito. Ancora oggi vivo nel mio caro paese di Lentiai vicina a mia figlia e mio genero Pierpaolo.
Lidia Nerobuto di Lentiai
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