“Ricette all’italiana” e’ la popolare trasmissione condotta su Rete 4 da Davide Mengacci e Michela Coppa.

Le puntate dei prossimi 11, 12 e 13 novembre, in onda alle 10.50, saranno dedicate al territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e ai prodotti tipici del circuito Carta Qualita’.

Le tre puntate sono state realizzate grazie alla collaborazione dei Comuni di Sospirolo e Feltre; al coinvolgimento del Museo di etnografico di Serravella; all’impegno di associazioni locali come la Pro Loco di Sospirolo, l’Associazione Palio di Feltre, la Confraternita del formaggio Piave; al sostegno del Consorzio Bim Piave e del Consorzio tutela Piave DOP.

Davide Mengacci, nella splendida cornice di Piazza Maggiore a Feltre, attorniato da figuranti e sbandieratori del Palio, presentera’ i prodotti agroalimentari locali, inseriti nel circuito Carta Qualita’ del Parco.

L’esplorazione del territorio e’ invece affidata a Michela Coppa, che visitera’ Sospirolo, Feltre, Cesiomaggiore e Belluno, facendo tappa in valle del Mis, in Val Canzoi, al centro di educazione ambientale del Parco “La Santina”, al centro culturale Piero Rossi, al museo di Serravella.

Grazie alla disponibilita’ di molti produttori e cooperative agricole locali nel corso del programma saranno presentati, accanto alle bellezze storiche e naturalistiche del territorio, anche le sue eccellenze agroalimentari.

Dai formaggi Piave e Camolino al fagiolo Gialet; dal mais sponcio all’orzo; dai vini al miele biologico; dal Pom Prussian di Faller alle fragole biologiche di Sospirolo, per citarne solo alcuni.

Il consigliere del Parco Alberto Vettoretto, intervistato da Davide Mengacci nel corso della trasmissione, ha voluto “ringraziare tutti i produttori agricoli, le amministrazioni locali, le associazioni e i consorzi che hanno permesso, con un grande lavoro di squadra, di realizzare la trasmissione. La promozione del nostro territorio puo’ avere successo se uniamo le forze di tutti: solo così riusciremo a presentare ai potenziali turisti, in modo completo ed efficace, la straordinaria varieta’ e ricchezza ambientale, storica, culturale ed enogastronomica delle nostre vallate”.