“I bellunesi nel mondo rappresentano una grande risorsa per l’Italia. Sono nostri ambasciatori del saper fare, che rendono onore alla nostra Patria. Li aspettiamo in Italia con il progetto del turismo delle radici”. Questa la dedica che il Ministro degli Esteri, on. Antonio Tajani, ha voluto scrivere nel libro delle presenze del MiM Belluno. E la sua visita all’Associazione Bellunesi nel Mondo di sabato 2 dicembre è iniziata proprio dal Museo Interattivo delle Migrazioni, presente all’interno della sede Abm in via Cavour, 3 a Belluno. A fare gli onori di casa il presidente Abm Oscar De Bona, affiancato dalla vice Patrizia Burigo e dal presidente onorario Maurizio Paniz. «Benvenuto nella casa dei bellunesi nel mondo – le parole di De Bona – una realtà associativa nata nel 1966 e che da oltre mezzo secolo opera per supportare i bellunesi, e non solo, presenti all’estero e di chi decide di rientrare. Una realtà associativa unica in Italia ad offrire un Museo interattivo dedicato alle migrazioni, di ieri e di oggi, e che ha una sede di proprietà di 600 metri quadrati aperta al pubblico, che offre diversi servizi di supporto a chi emigra, ma anche a chi decide di studiare il fenomeno migratorio con una biblioteca, che ha un patrimonio librario di oltre 4000 volumi».
Il turismo delle radici
Il Ministro Tajani ha voluto ringraziare il presidente De Bona per il gradito invito e per l’accoglienza a lui riservata e nel suo intervento ha voluto mettere in evidenza le opportunità offerte dal PNRR “Turismo delle radici”, che vedrà il suo sviluppo proprio nel 2024: «Sono a vostra completa disposizione per supportare ulteriori iniziative che abbiano come obiettivo far riscoprire ai discendenti italiani le bellezze del nostro Paese, e in particolar modo quei piccoli borghi, e il Bellunese ne ha molti, che hanno visto miglia di emigranti fare le valigie e andare all’estero. Questi comuni potranno avere delle grandi opportunità dal punto di vista turistico in occasione appunto dell’anno del “Turismo delle radici”. Complimenti all’Associazione Bellunesi nel Mondo per quanto continua a fare nelle sue molteplici attività».
Il sostegno alla lingua italiana
Dopo il MiM Belluno la visita del Ministro Tajani è continuata nella sala riunioni dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, dove ad accoglierlo erano presenti i dirigenti delle Famiglie Ex emigranti, il Direttivo e il Comitato esecutivo Abm, oltre al presidente onorario Gioachino Bratti. E lo stesso Bratti ha voluto lanciare un appello a Tajani: «Sono davvero onorato per la sua presenza e mi permetto di chiederle di sostenere all’estero lo studio e la diffusione della lingua italiana. E’ un patrimonio inestimabile e solo mantenendo viva la nostra bellissima lingua possiamo continuare a diffondere la millenaria cultura del nostro Paese. Noi, come Associazione Bellunesi nel Mondo, abbiamo preso a cuore questa “battaglia” e mi auguro che ci sia sempre il sostegno del Ministero degli Esteri e del Ministero della Cultura». Un sostegno confermato proprio da Tajani: «Non posso che confermare il mio impegno per sostenere non solo gli Istituti italiani di cultura presenti all’estero, ma anche le molteplici scuole che sono operative e le stesse borse di studio che offriamo a quanti vogliono apprendere la nostra lingua venendo a frequentare gli studi in Italia».
L’importanza del Museo e della storia dell’emigrazione nelle scuole
A prendere la parola anche la vice presidente Patrizia Burigo, che ha voluto informare il Ministro delle numerose scuole che vengono in visita al Museo interattivo delle Migrazioni di Belluno e delle stesse lezioni che l’Abm organizza direttamente negli Istituti scolastici del territorio.
I prodotti tipici del bellunese, tra formaggio Piave e gelato artigianale
Non è mancato anche un momento dedicato ad alcuni prodotti tipici del territorio Bellunese, molto richiesti all’estero. Tra questi il formaggio “Piave” e il gelato artigianale. Se per il primo prodotto lo stesso presidente De Bona ha voluto omaggiare il Ministro con una forma di “Piave”, per la seconda pietanza ci hanno pensato i dirigenti della Famiglia Bellunese del Nord-reno Westfalia consegnando all’on. Tajani il libro dedicato ai quarant’anni di attività nelle gelaterie delle Germania. “Grazie Ministro – le parole di Fausto Bortolot – per quanto ha fatto nella sua veste di Presidente del Coniglio Europeo, affinché il gelato artigianale fosse riconosciuto con una giornata europea”.
Il primo Ministro italiano ad avere visitato l’Abm
“Per la prima volta in quasi sessant’anni di storia – ha concluso De Bona – un Ministro ha visitato l’Associazione Bellunesi nel Mondo. È successo oggi e sono convinto che questa visita rimarrà nella storia della nostra realtà associativa. Grazie all’on. Tajani per la sua sensibilità e disponibilità e per avere accettato subito il mio invito. A ringraziarlo sono gli oltre quattrocentomila discendenti bellunesi residenti all’estero e che hanno ancora un forte legame con la bellissima provincia di Belluno”.
GUARDA IL VIDEO DELL’INTERVENTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI ANTONIO TAJANI
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