Green Pass per i lavoratori. Il modello organizzativo del Comune di Belluno

da | 12 Ott 2021 | 0 commenti

Tempo di lettura: 2 minuti

SOSTIENI L’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO. DIVENTA SOCIO

Scatta da venerdì 15 ottobre anche per i dipendenti della pubblica amministrazione l’obbligo di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19; il possesso del Green Pass è quindi presupposto obbligatorio per accedere al luogo di lavoro.
Nella giornata di lunedì c’è stato l’incontro definitivo tra le posizioni organizzative, dirigenti, assessorato e Segretario Generale per discutere delle modalità di divulgazione del modello organizzativo negli uffici e per confrontarsi su eventuali dubbi; il modello nasce da due confronti avvenuti in presenza tra le parti, per condividere norme e applicazioni.
Il Comune di Belluno ha quindi inviato una comunicazione al personale e alle organizzazioni sindacali per chiarire obblighi, soggetti interessati e modalità di controllo.
Questi alcuni dei passaggi principali:

  • l’obbligo si applica a tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività – lavorativa, di formazione o di volontariato – presso le amministrazioni pubbliche anche sulla base di contratti esterni, ad esempio stagisti, dipendenti di imprese di pulizie in appalto, personale addetto al rifornimento dei distributori automatici, ecc;
  • sono esclusi dall’obbligo gli utenti che si recano negli uffici pubblici per l’erogazione di un servizio, oltre ai lavoratori esentati dalla vaccinazione dietro certificazione medica;
  • il personale privo di Green Pass al momento dell’accesso al luogo di lavoro sarà considerato assente ingiustificato fino alla presentazione della predetta certificazione. Per il periodo di assenza, non saranno dovuti retribuzione o altri compensi; non sono previste conseguenze disciplinari ed è garantito il diritto alla conservazione del rapporto di lavoro;
  • per evitare possibili disservizi e per permettere una efficiente organizzazione del lavoro, i dipendenti non in possesso di Green Pass dovranno comunicarlo con un preavviso di almeno 72 ore, termine che potrebbe consentire di individuare l’eventuale necessaria sostituzione;
  • i controlli saranno svolti giornalmente a campione e interesseranno almeno il 30% dei lavoratori in servizio. I controlli saranno effettuati con un criterio di rotazione su tutto il personale dipendente – scelto casualmente tramite un software – e prioritariamente in mattinata;
  • incaricati dei controlli sono i Coordinatori d’ambito e i Responsabili delle aree organizzative autonome, che potranno delegare uno o più soggetti “secondo criteri di efficienza dettati dall’allocazione fisica dei dipendenti” (ad esempio nel caso di gestione di uffici che si trovano in due palazzi diversi). Ogni singola nomina dovrà prevedere anche l’indicazione di due sostituti che entreranno in azione in caso di assenza del lavoratore delegato.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Diventa socio

Diventa socio dell'Associazione Bellunesi nel Mondo

Dona il 5×1000 all’ABM

Dona il 5x1000 all'Associazione Bellunesi nel Mondo

Ascolta Radio ABM

Ascolta Radio ABM - voce delle Dolomiti

Entra nella community di Bellunoradici.net

Entra nella community di Bellunoradici.net

Visita il MiM Belluno

Visita il MiM Belluno - Museo interattivo delle Migrazioni

Scopri “Aletheia”

Scopri il Centro studi sulle migrazioni Aletheia

I corsi di Accademiabm.it

Iscriviti a un corso di Accademiabm.it - la piattaforma e-learning dell'Associazione Bellunesi nel Mondo

Share This
Open chat
1
Ciao, come possiamo aiutarti?
Skip to content
Design by DiviMania | Made with ♥ in WordPress