Nuova procedura per l’esportazione di farmaci destinati a cittadini italiani aventi diritto all’assistenza sanitaria all’estero. Le indicazioni sulla novità arrivano dal Ministero della Salute e a riportarle sul proprio sito è il Consolato Generale d’Italia a San Paolo.
«La procedura – spiega la sede diplomatica – riguarda i cittadini italiani che all’estero beneficiano dell’assistenza sanitaria quali i lavoratori di diritto italiano, gli studenti titolari di borse di studio e i relativi familiari, e prende avvio su iniziativa dell’interessato».
Quest’ultimo, verificata la possibilità di importazione del farmaco secondo le normative vigenti nel Paese estero di riferimento, può richiedere alle competenti Istituzioni sanitarie l’autorizzazione all’esportazione dall’Italia di farmaci, quando questi ultimi non siano reperibili e accessibili (anche economicamente) nel Paese di destinazione.
Il richiedente deve necessariamente essere iscritto al Servizio Sanitario Nazionale italiano (SSN). Se residente in Italia deve sottoporre la richiesta alla ASL di competenza, se residente all’estero alla Direzione Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, raggiungibile all’indirizzo e-mail minsalute_estero.dgprog@sanita.it.
Tutte le informazioni dettagliate sulla procedura e sulla documentazione da presentare sono disponibili sul sito: conssanpaolo.esteri.it.
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