Prorogate fino al 30 giugno le misure di contrasto all’emergenza Covid-19 in Myanmar. Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Yangon.
Le norme, spiega l’Ambasciata, «includono la sospensione dei normali collegamenti aerei internazionali (restano consentiti solo i voli umanitari e di soccorso) e il divieto di ingresso attraverso i valichi di frontiera terrestri per tutti i cittadini stranieri».
In vigore anche il divieto di ingresso nel Paese per quanti sono stati in India e Bangladesh nei quattordici giorni precedenti l’arrivo in Myanmar. La misura vale sia per i residenti che per i viaggiatori che hanno transitato nelle nazioni citate.
È inoltre possibile, anticipa la rappresentanza, che tali provvedimenti vengano ulteriormente prorogati.
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: ambyangon.esteri.it.
0 commenti