Tutto il Bellunese ha partecipato alla brevissima cerimonia indetta questa mattina, in tutta Italia, in memoria delle vittime del #coronavirus, come indicato dall’Unione delle Province e dal presidente della Provincia di Bergamo.
Questo il pensiero del presidente della Provincia, Roberto Padrin: «Ringrazio i consiglieri, che hanno accolto con disponibilità il mio invito a rappresentare l’ente provinciale in questo piccolo gesto simbolico: Massimo Bortoluzzi, Walter Cibien e Simone Deola. Ritengo che la Provincia dovesse essere la prima a partecipare a un momento di vicinanza alle zone più in sofferenza. Abbiamo ricordato le vittime del coronavirus e un pensiero in particolare va a chi soffre e ai loro cari. Ma non dimentichiamoci dei medici e degli operatori sanitari che si stanno adoperando per il bene di chiunque».
Più di cinquanta sindaci del Bellunese hanno aderito all’iniziativa promossa dalle istituzioni e dal territorio bergamasco. E rilanciata a livello nazionale. Anche l’Associazione Bellunesi nel Mondo ha dato la sua adesione: «Era doverono essere presenti», le parole del presidente Abm Oscar De Bona, «anche perché vogliamo essere vicini anche alla comunità di bellunesi presenti a Bergamo e in tutta la regione Lombardia. L’abbraccio comunque va a tutti gli italiani e questa grande partecipazione dei Primi cittadini è una dimostrazione di unità e fratellanza».
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