In risposta all’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19, le autorità locali hanno decretato lo stato di allerta fino al 14 giugno. Il Ministro dell’Interno ha disposto il divieto di ingresso nel Paese per i cittadini stranieri, a partire dal 22 marzo, con limitate eccezioni: cittadini dell’UE o dei Paesi appartenenti allo Spazio Economico Europeo (SEE) o svizzeri e familiari di cittadini romeni o di cittadini UE/Spazio Economico Europeo/Svizzera residenti in Romania; persone in transito attraverso corridoi (terrestri) concordati con i Paesi confinanti; passeggeri in transito aeroportuale; residenti in possesso di permesso di lungo soggiorno; persone che viaggiano per motivi professionali (comprovati da visto, permesso di soggiorno o altro documento) o esigenze imperative (sanitarie o famigliari); personale diplomatico o consolare, di organizzazioni internazionali, militare o che assicura aiuti umanitari; persone titolari di protezione internazionale o viaggi per motivi umanitari.
Fino al 1 giugno sono sospesi i voli da e verso Austria, Belgio, Confederazione Svizzera, Francia, Germania, Iran, Italia, Gran Bretagna, Spagna, USA, Turchia e Iran, (con l’eccezione dei voli di trasporto di merce/corrispondenza e voli umanitari o di rimpatrio di cittadini romeni) nonché il trasporto stradale internazionale di persone tra l’Italia e i Paesi sopra menzionati sia in entrata che in uscita. Sono tuttavia autorizzati i trasporti su strada a condizione che imbarchino unicamente lavoratori già in possesso di contratto di lavoro nel Paese di destinazione e purché vi sia il consenso dei Paesi di transito e di quello di destinazione.
A partire dal 15 maggio tutte le persone in arrivo dall’estero devono osservare un isolamento domiciliare di 14 giorni con le seguenti eccezioni: conducenti di automezzi con stazza superiore a 3,5 tonnellate, autisti dei veicoli di trasporto della merce con capacità massima autorizzata superiore a 2,4 t sempre se risulteranno asintomatici durante i necessari controlli sanitari; membri del Parlamento europeo, parlamentari e personale del sistema nazionale di difesa e ordine pubblico e sicurezza nazionale; piloti di aeronavi e personale navigante; personale ferroviario; personale navigante che sbarca dalle navi interne; dipendenti degli operatori economici della Romania che fanno lavori all’esterno della Romania; rappresentanti delle compagnie straniere che hanno filiali/succursale/rappresentanze sul territorio nazionale, se all’ingresso in Romania non hanno sintomi associati al COVID-19 e dimostrano rapporti contrattuali con entità economiche sul territorio nazionale; membri delle missioni diplomatiche, degli uffici consolari e delle altre rappresentanze diplomatiche accreditate a Bucarest, se all’ingresso in Romania non hanno sintomi associati al COVID-19.
Inoltre tutte le persone in isolamento domiciliare che sviluppano sintomi da contagio devono contattare il numero unico di emergenza 112. Il personale medico farà una valutazione clinica e raccoglierà prove biologiche per l’effettuazione del test.
Fonte: www.viaggiaresicuri.it
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