«Si segnala che l’Inps invierà le comunicazioni relative all’accertamento dell’esistenza in vita ai titolari di sola pensione italiana a decorrere dal mese di ottobre 2020. I pensionati dovranno restituirle entro i primi giorni del mese di febbraio 2021». A comunicarlo è l’Ambasciata d’Italia a Berlino, che precisa: «Coloro che non rispetteranno tale termine potranno ritirare il rateo di marzo 2021 soltanto presso le agenzie “Western Union” del Paese di residenza, in contanti».
«Si ricorda – sottolinea ancora la sede diplomatica – che i titolari di un trattamento pensionistico Inps e di una prestazione a carico degli enti previdenziali tedeschi e svizzeri (i cui dati sono direttamente rilevati e comunicati all’Inps dalle suddette istituzioni) non saranno più tenuti a fornire la prova dell’esistenza in vita».
Per l’accertamento, aggiunge l’Ambasciata, l’accesso alla Cancelleria consolare (Hildebrandstrasse 1 – 10785 Berlin) è consentito, in via eccezionale, anche senza appuntamento. Tuttavia, in considerazione della capienza limitata dei locali, per evitare attese all’esterno dell’edificio è consigliabile richiedere un appuntamento via e-mail all’indirizzo consolare.berlino@esteri.it.
Per maggiori informazioni: ambberlino.esteri.it.
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