«Il Governo della Repubblica di Serbia, su raccomandazione dell’Unità di crisi per la tutela della popolazione dal Covid-19, ha deciso che tutte le misure attuali restano in vigore». Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Belgrado.
«La decisione di mantenere le misure – aggiunge la stessa Ambasciata – fa riferimento al test PCR obbligatorio per l’ingresso nel Paese, nonché al lavoro delle strutture di ristorazione fino alle ore 20:00».
«I negozi di alimentari – precisa ancora la sede diplomatica – continueranno ad essere aperti fino alle ore 21:00. Resta in vigore la decisione di divieto di assembramento di più di cinque persone, così come l’obbligo di indossare mascherine al chiuso».
Per quanto riguarda le scuole, l’Ambasciata spiega che: «sulla base della valutazione epidemiologica, è stato deciso che le lezioni nelle scuole primarie e secondarie riprendano dal 18 gennaio 2021, secondo le dinamiche applicate a settembre. Gli studenti delle scuole superiori frequenteranno le lezioni ogni due settimane (mezza classe in un turno) e gli studenti delle scuole elementari andranno a scuola a giorni alterni».
Per maggiori informazioni si rimanda al sito: ambbelgrado.esteri.it.
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