Dicembre avrà un numero in più di “Bellunesi nel mondo”. Uno speciale dedicato all’emigrazione e allo spopolamento in montagna a cura di Antonio Cortese, con un contributo del sociologo bellunese Diego Cason e l’editoriale di Dino Bridda.
Aumentano i bellunesi che prendono la via dell’estero: i giovani in cerca di lavoro, i pensionati in cerca di ottimizzare la pensione. Fenomeno inarrestabile? Sembra di sì, se si prevede che in pochi anni la popolazione provinciale scenderà sotto le 200.000 unità. Il responso dell’Istat sulla popolazione residente, aggiornato all’1 gennaio 2018, conferma il trend di calo causato dall’evidente emorragia degli ultimi sette anni. Nel 2011 eravamo 209.720 residenti, abbiamo recuperato un po’ tra il 2012 e il 2013 (209.364 e 209.430), siamo crollati a 207.587 nel 2014, siamo andati sotto quota 207.000 nel 2015 (206.856), giù ancora nel 2016 (205.781) e di più nel 2017 (204.900 di cui 105.523 femmine e 99.377 maschi). Dal 2011 ad oggi i bellunesi sono calati di ben 4.820 unità ed allora dobbiamo ripeterci la domanda: «Il fenomeno è inarrestabile?». Ecco il motivo di pubblicare un numero speciale di “Bellunesi nel mondo” che fotografa quanto accade nella nostra provincia, e in tutte le zone montane d’Italia, ormai da tempo. La cruda realtà dei numeri testimonia come la popolazione in montagna invecchia sempre più, abbandona le cosiddette Terre Alte e vede le sue forze attive del futuro andarsene da casa in cerca di certezze.
Antonio Cortese ha a lungo lavorato presso l’ISTAT, dove ha diretto il Reparto Studi e svolto le funzioni di Assistente del Presidente per la ricerca statistica. Ha infine assunto la direzione del Servizio Censimenti per essere poi nominato Direttore Centrale. Ha lasciato l’Istituto nel 1994. Come professore a contratto, ha insegnato presso la Facoltà di Economia e Commercio di Urbino e in seguito presso la Facoltà di Economia di Roma Tre. È, o è stato, membro di diverse società scientifiche. È autore di numerose pubblicazioni nelle quali si è per lo più occupato di temi di natura demografica (evoluzione delle strutture familiari, migrazioni internazionali).
Io faccio parte della lista di persone che se ne sono andate, In Brasile dal 1997 ho spesso la volontà di tornare ma questi articoli mi fanno pensare è rimandare la mia decisione.