In concomitanza della Consulta dei veneti nel mondo si è svolto a Padova dal 4 al 7 ottobre 2018 il Meeting del Coordinamento dei giovani Veneti e giovani oriundi Veneti.
Durante quest’ incontro i giovani hanno portato all’elaborazione e alla condivisione di una serie di problematiche alle quali hanno cercato di proporre una serie di soluzioni. Innanzitutto è stata proposta la calendarizzazione dei principali eventi a livello regionale e delle singole associazioni e confederazioni venete nel mondo; i giovani propongono la realizzazione e condivisione di un calendario comune a tutte le realtà con un aggiornamento costante da parte dei rappresentanti stessi; una maggiore conoscenza degli eventi e delle attività delle singole realtà aumenterebbe la visibilità e la partecipazione.In secondo luogo il coordinamento suggerisce di attivare un progetto volto alla creazione di un database nel quale inserire informazioni utili alla ricerca genealogica dell’origine dell’emigrazione veneta. Questa piattaforma agevolerebbe il processo di ricostruzione della storia familiare e l’origine del nome o del paese di provenienza del singolo emigrante. In seguito alla recente approvazione del protocollo che prevede l’insegnamento della storia dell’emigrazione nelle scuole; i giovani veneti propongono l’istituzione di una commissione regionale volta a raccogliere le sinergie tra enti di formazione e università in Veneto, in Italia e nei paesi di appartenenza delle singole federazioni; la realizzazione di scambi, corsi di formazione, master universitari e dottorati di ricerca con programmazione triennale. Inoltre, per una maggiore efficienza, chiedono di essere informati periodicamente e direttamente dall’assessorato di competenza per poter coordinare iniziative e momenti di incontro; a tal fine suggeriscono la nomina di un referente per le comunicazioni, che dovrebbe essere la persona di contatto e di intermediazione tra i diversi soggetti coinvolti. Infine, in merito al piano triennale 2019-2021, i giovani presentano alcune possibili integrazioni: per quanto riguarda il premio tesi di laurea, suggeriscono la partecipazione anche di studenti di origine veneta residenti all’estero;chiedono l’ottimizzazione delle tempistiche per la progettazione dei programmi annuali, garantendo una migliore strutturazione dell’iter di presentazione dei progetti, a tal fine si chiede anche la digitalizzazione dei moduli da utilizzare per la presentazione dei progetti.Il Meeting si è concluso con l’elezione del nuovo coordinatore Fabio Pizzighello da San Paolo Brasile.
449. Meeting dei Giovani veneti nel mondo. Il futuro dell’associazionismo in emigrazione
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