Numerosi gli interventi che si sono succeduti in occasione della 53.ma Assembla annuale Abm. Umberto Soccal, presidente del Bim Piave, ha rimarcato il suo appoggio per Bellunoradici.net e per le molteplici attività dell’associazione; Iria Tancon, già presidente della Famiglia Bellunese di Jaraguà do Sul (Brasile) ha voluto ringraziare il presidente onorario Abm Gioachino Bratti, che l’ha spronata a costituire la Famiglia, e Luca Luchetta da sempre presente e prezioso amico; Aduo Vio, presidente della Famiglia Bellunese del Nord Reno Westfalia (Germania), ha portato alcuni suggerimenti su diversi investimenti che la Provincia di Belluno dovrebbe fare per il suo sviluppo.
Sono intervenuti anche il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin e il consigliere regionale Franco Gidoni. «Quest’anno la Regione Veneto ha messo a disposizione per i Flussi migratori 450mila euro. Un investimento che andrà a sostenere l’associazionismo in emigrazione – ha ribadito Gidoni – ma anche la storia dei nostri emigranti di ieri e di oggi».
A proposito di associazionismo è intervenuto Aldo Rozzi Marin, presidente del CAVE (Coordinamento delle Associazioni Venete in Emigrazione), che ha illustrato il protocollo di intesa tra le Associazioni in emigrazione e la Regione Veneto, affinché si possa promuovere la storia dell’emigrazione nelle scuole venete. Gli ha fatto seguito Alberto Tafner, presidente della Trentini nel Mondo, che ha ringraziato l’Abm per la sua volontà di collaborare con progettualità condivise.
Presenti all’Assemblea anche gli onorevoli Badole, Osnato e Bond. Se l’intervento di Badole si è focalizzato sull’edizione 2018 del Premio internazionale “Bellunesi che hanno onorato la provincia di Belluno in Italia e all’estero”, che quest’anno si terrà nel suo Comune ovvero San Gregorio nelle Alpi, Osnato ha rimarcato l’importanza di preservare la testimonianza e il sacrificio degli emigranti.
Il consigliere uscente Sergio Cugnach ha invece portato la sua testimonianza diretta di figlio di emigranti e lo stato di salute delle Famiglie Bellunesi presenti in Belgio: Fleron e Liegi; sempre Cugnach ha poi fatto una breve relazione in merito al gemellaggio tra il Comune di Mel e quello di Marchin (Belgio).
In rappresentanza delle Famiglie Ex emigranti era presente Antonio Dazzi: «In primis voglio ringraziare i Comuni bellunesi per il loro sostegno alle attività dei nostri sodalizi. In merito alle nostre Famiglie è importante il rinnovo. Lancio quindi questo appello ai nostri dirigenti: perché non invitate i vostri figli e nipoti a far parte del sodalizio che rappresentate?».
A proposito di giovani è stata data la parola a Martina Mussoi, studentessa del Liceo scientifico “Galilei”, che l’anno scorso ha vissuto l’esperienza di “alternanza scuola lavoro” all’Abm: «L’esperienza all’Abm è stata fantastica. Ho trovato un’associazione che non punta solo alla parte storica dell’emigrazione, ma è un vero e concreto supporto anche per noi giovani che siamo in procinto di emigrare».
0 commenti