Il consigliere ABM Sergio Cugnach, legato personalmente all’emigrazione bellunese in Belgio, sarà presente alla festa del gemellaggio tra Marchin e Mel in programma, proprio nella cittadina belga, nella giornata di sabato 28 aprile.
Sono trascorsi 71 anni da quando nei primi mesi del 1947, un primo gruppo di giovani zumellesi prese la valigia per intraprendere un lungo viaggio in treno, lungo più di 1000 chilometri che li portò a lavorare in Belgio nella fabbrica di lamiere di acciaio Delloye-Matthieu di Marchin, piccola cittadina dell’ovest della Vallonia in provincia di Liegi. Un lavoro duro, quello di laminatore di lamiere, fatto di fatica e di sudore in un ambiente pericoloso, malsano e rumoroso ma che garantiva un salario sicuro, parte del quale da poter mandare a casa.
Il motivo principale per cui i due Comuni hanno deciso di siglare un gemellaggio è quello di favorire la presa di coscienza e il recupero della memoria storica legata al fenomeno dell’emigrazione zumellese.
Cugnach porterà quindi i saluti a nome dell’Associazione Bellunesi nel Mondo e, con l’occasione, ne approfitterà per andare a trovare, nella giornata di giovedì 26 aprile, il presidente della Famiglia Bellunese di Fleron, Romildo Gasperin e tutto il suo direttivo. «Credo sia doveroso essere vicino e incoraggiare questa Famiglia – il pensiero del consigliere Sergio Cugnach – che lo scorso anno ha festeggiato il 40° di fondazione».
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