«Benvenuti nella vostra casa bellunese». Con queste parole il presidente ABM Oscar De Bona ha voluto salutare gli studenti di Ilopolis (Brasile) in visita venerdì 19 febbraio a Belluno presso la sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo.

Il gruppo di ragazzi, accompagnato da Ismael Rosset – presidente della Comvers e della neo Famiglia Bellunese Taquari Antas – ha radici bellunesi/venete e ha trascorso una quindicina di giorni ad Auronzo di Cadore proprio in vista del gemellaggio presente tra il comune cadorino e quello di Ilopolis.

«Se questi gemellaggi funzionano – ha sottolineato il prof. Calafiore – lo dobbiamo anche alla partecipazione attiva del nostro Istituto e dei nostri alunni che da subito hanno voluto collaborare per creare un legame vivo e dinamico con il paese gemellato».

Parole di plauso sono giunte dallo stesso Rosset: «Rungrazio di cuore il comune di Auronzo, il Liceo Linguistico e l’ABM per tutto quello che fanno per mantenere vivo il legame con noi. Siamo fieri di essere italiani, sia per la cultura e sia per i meravigliosi luoghi da dove i nostri avi sono partiti». Di seguito Rosset ha consegnato a Gianantonio Cecchin, reduce da un viaggio in Brasile in cui ha realizzato una serie di murales aventi come tema l’emigrazione italiana, una targa ricordo. «Esprimo il più sentito ringraziamento al consultore della Regione Veneto Cesar Augusto Prezzi, al presidente del Comvers Ismael Rosset e al presidente ABM Oscar De Bona – ha commentato Cecchin –  per la consegna della targa di riconoscimento per la realizzazione del progetto MericaMerica, avvenuta oggi nella sede dell’ABM in occasione della visita del gruppo di studenti di Ilopolis».

Presenti all’incontro anche la vice presidente ABM Patrizia Burigo e diversi amici della comitiva brasiliana.

Da sinistra Ismael Rosset, Gianantonio Cecchin, Oscar De Bona e Patrizia Burigo.

Foto di gruppo davanti alla sede ABM